Page 126 - Officiolo
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re dei Giudei e non anche dei Gentili? Anzi anche dei Gentili. Infatti
quando disse nella profezia: Io poi sono stato costituito da Lui re
su Sion, il suo santo monte, per predicare il precetto del Signore:
affinchè qualcuno non dicesse lui re per i soli Guidei a causa del
monte Sion, subito aggiunse: il Signore disse a me: tu sei mio
Figlio, oggi ti ho generato; chiedimi e ti darò in eredità le Genti e in
dominio i confini della terra. E tu, Signore, abbi pietà di noi.
Responsorio :
R. Il regno di questo mondo appartiene al Signore nostro e al
suo Cristo: Egli regnerà nei secoli dei secoli.
V. Si prostreranno davanti a lui tutte le famiglie dei popoli,
poichè il regno è del Signore. Egli regnerà nei secoli dei
secoli.
SECONDA LETTURA
V. Fa, Signore che sia benedetto.
R. L'Unigenito Figlio di Dio si degni di benedirci e aiutarci.
A. Amen.
Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se
il mio regno fosse di questo mondo, i miei servi avrebbero
combattuto, perchè non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio
regno non è di quaggiù». Questo è quanto Gesù ha voluto che
noi sapessimo. Ma prima ci doveva essere dimostrata l'errata
opinione degli uomini sia dei Giudei che dei Gentili riguardo al
suo regno, cosa che Pilato aveva sentito dire da loro: come se
avesse dovuto subire la morte, poichè aspirava a un regno che
non gli competeva.
E tu, Signore, abbi pietà di noi.
R. Rendiamo grazie a Dio.