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TERZA LETTURA (Eccil 24,17-20)
V. Fa’, Signore, che sia benedetto.
R. Per l'intercessione della Vergine Madre, il Signore conceda a
noi salute e pace.
A. Amen.
Sono cresciuta come un cedro sul Librano, come un cipresso
sui monti dell'Ermon. Sono cresciuta come una palma in Engaddi,
come le piante di rose in Gerico, come un ulivo maestoso nella
pianura; sono cresciuta come un platano. Come cinnamomo e
balsamo ho diffuso profumo; come mirra scelta ho sparso buon
odore.
E tu, Signore, abbi pietà di noi.
A. Rendiamo grazie a Dio.
NOI TI LODIAMO, O DIO
Noi ti lodiamo, Dio * ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre, * tutta la terra ti adora.
A te cantano gli angeli, * e tutte le potenze dei cieli:
A te i Cherubini e i Serafini * incessantemente ac-
clamano:
Santo, Santo, Santo * il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra * sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli * e la candida schiera dei martiri;
e voci dei profeti * si uniscono nella tua lode; *
l
la santa Chiesa proclama * la tua gloria.
Padre * d’immensa maiestà.