Page 196 - Officiolo
P. 196

sul tuo popolo la  tua benedizione.

         Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito  Santo,

           Com'era nel principio, ora e sempre
              e nei secoli dei secoli. Amen.

           Antifona:

               L'angelo del Signore apparve a Giuseppe e gli disse: levati e
              prendi  il  bambino  e  sua  madre  e  fuggi  in  Egitto  e  resta
              finchè non ti dica di tornare.

         V.   Loderò il tuo nome, alleluia
         R.   perché sei stato mio riparo e mio aiuto, alleluia

         Padre nostro…

         Assoluzione:
                     Signore Gesù Cristo, esaudisci le nostre preghiere, e
                     abbi pietà di noi, tu che vivi e regni con il Padre e lo
                     Spirito Santo per tutti i secoli.
         R.         Amen



                                  PRIMA  LETTURA

         V.    Fa,  Signore,  che  sia  benedetto.
              Il  Padre  onnipotente  ci  benedica  per sempre.
         A.   Amen .

            Regola  generale  di  tutte  le  grazie  singolari  partecipate a una
         creatura  ragionevole  è  che  quando  la  grazia  divina  sceglie  qual-
         cuno  per  una  grazia  singolare  e per uno  stato sublime, conceda
         alla  persona  così  scelta tutti i doni  necessari  per  il  suo  ufficio.
         Naturalmente  essi portano  anche  onore al prescelto.  Ecco quan-
         to  si è avverato  nel  grande  San Giuseppe,  padre putativo  del Si-
         gnore Gesù Cristo e vero sposo della  Regina  del  mondo e  Signo-
         ra  degli  angeli.  Egli fu scelto  dall'eterno  Padre  come  fedele  cus-
         tode  dei   suoi principali  tesori,  il  Figlio  suo  e  la  sua  sposa,  e
   191   192   193   194   195   196   197   198   199   200   201